DECOSTRUTTORI POSTMODERNISTI
Una formazione a metà tra serietà ed ironia, tra musica classica e pop, tra ascolto ed intrattenimento. Quattro musicisti di professione che uniscono la verve da cabaret con un'attenta esecuzione tecnica. Una proposta per palati raffinati e pubblico curioso: meno rock di Elio e le storie tese, meno tradizionali della Banda Osiris, meno bruti dei Brutos. Meno male, dato che il quartetto viene apprezzato proprio per l'estrema originalità. Nel loro repertorio classici moderni (tipo il main theme de Il trono di spade), classici (come Nessun dorma) e non classici più gioiosi grazie a trovate geniali. Pianoforte, violino e violoncello oltre ad una lunga serie di immancabili giocattolini si intrecciano per creare contesti sonori ideali per la voce del theremin, famigerato strumento elettronico inventato ai primi del novecento che si suona senza toccarlo, attraverso l'improbabile gesticolare dell'esecutore attorno alle due antenne che lo compongono. In altre parole: tanto magico quanto complicato!